La Geotermia
Settore della geofisica che studia il calore terrestre.
La geotermia si rivolge alla ricerca e allo sfruttamento dell'energia di campi geotermici o di altre manifestazioni utilizzabili del calore terrestre. Questa energia viene trasferita alla superficie terreste attraverso i movimenti convettivi del magma o tramite le acque circolanti in profondità
Schema di principio di un sistema geotermico (tratto da materiale illustrativo di ENEL)
L'interesse per lo sfruttamento del calore è legato all'enorme quantità di energia disponibile; viene calcolato infatti che il flusso geotermico corrisponda ad una potenza complessiva di 3 . 10 10 kw e che solo l'energia contenuta nei primi 2-3 km di crosta terrestre sia circa 2000 volte superiore a quella ottenibile da tutti i giacimenti di combustibili fossili, però parte di questa non è utilizzabile in quanto si manifesta, alla superficie, sottoforma estremamente violenta (vedi le eruzioni vulcaniche). Malgrado ciò, l'energia geotermica rappresenta una delle fonti energetiche alternative più promettenti, (al posto dell'energia termica prodotta nelle centrali che usano combustibili fossili o altri sistemi), sia perché è praticamente inesauribile, sia per il quasi inesistente tenore d'inquinamento, infine per la sua economicità; dato che la sorgente di calore una volta reperita è gratuita, le moderne tecnologie di perforazione consentono di raggiungere concentrazioni di vapore surriscaldato a profondità superiore ai 4000 m. come risulta dal libro "il Guinness dei primati 1988" : il reparto Perforazioni dell'Enel di Larderello, ha compiuto a Sasso Pisano prov. Pisa, la trivellazione di un pozzo geotermico che ha raggiunto, il 3 Dicembre 1979, la profondità massima di 4093 m. Il pozzo denominato "Sasso 22" è stato realizzato tra l'8 Marzo 1978 e il 24 Gennaio 1980 da un punto posto a 415 m. slm.
L'energia geotermica è stata usata per la prima volta, per produrre elettricità a Larderello in Toscana. Al momento, il più grande complesso geotermico del mondo, per la produzione dell'energia elettrica, si trova a The Geysers in California settentrionale, e nel 1991, l'impianto qui situato è riuscito a produrre 1400 megawatt, quantità sufficiente a soddisfare il consumo di energia elettrica dell'area metropolitana di San Francisco.
I fluidi geotermici vengono usati in altre zone del mondo come alla periferia di Parigi, a Budapest, in tutta la città di Reykjavìk e in altre città islandesi, per riscaldare gruppi di edifici.
Una tecnica praticabile per lo sviluppo dell'energia geotermica detta "Hot dry rock" è stata sperimentata nel Nuovo Messico (USA) e, in Francia a Soultz (qui con l'ausilio dell'intervento svolto da personale italiano appartenente ad Erga spa gruppo Enel ditta leader per la perforazione di campi geotermici). Questa tecnica, prevede la perforazione di due pozzi geotermici, a distanza ravvicinata, su rocce calde e secche, di un sistema vulcanico quiescente, e iniettando acqua (a pressione) in uno dei pozzi, dall'altro viene recuperato sotto forma di vapore o miscela liquido-vapore